Analisi tattica Napoli 2020/2021 (Roma – Napoli)
- La costruzione di gioco della squadra di Gattuso avviene sempre con un 3+1.
- Ma gli uomini variano sempre con Hysaj, Ruiz e Demme che ruotano spesso.
- L’occupazione della metà campo offensiva nel primo tempo è stata fatta con tanti uomini con la doppia ampiezza sempre occupata e 4 giocatori dentro il campo pronti a fare male.
- Nel secondo tempo invece con gli ingressi di Elmas e Osimhen lo sviluppo offensivo è diventato molto più verticale, con 3 giocatori ad attaccare la profondità.
- La pressione alta nel primo tempo è stata molto efficace con Insigne e Politano che si abbassavano alle spalle dei due centrocampisti, facilitandone così l’uscita in fascia. Mentre Ruiz e Zielinski avevano come riferimento i terzi di difesa.
- Nel secondo tempo la priorità non era il recupero della palla ma coprire bene gli spazi rinunciando ad una pressione alta.
- Le uscite dei partenopei anche nel primo tempo variavano in base all’altezza del campo, intorno alla linea mediana la disposizione rimaneva quella della pressione alta.
- Invece nella propria metà campo ci si disponeva con due linee da 4, aspettando il momento giusto per rompere la linea, come in occasione del secondo gol.
- La disponibilità ad abbassarsi molto di Insigne e Politano ha fatto la differenza, consentendo di occupare bene tutto il campo, costringendo la Roma sempre a forzare la giocata.
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